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venerdì 30 luglio 2010

Che fine ha fatto la filodiffusione?



Qualche anno fa (beh, diciamo più di 20 anni fa) ero un orgoglioso abbonato alla filodiffusione (l'unico servizio per cui valeva la pena di essere abbonati Telecom, allora forse ancora Sip). Dalle trasmissioni del quinto canale ho ascoltato un bel po' di musica in qualità allora impossibile da ottenere via radio (oggi c'è Internet, ma è un altro discorso).
In questi giorni mi sono domandato che fine avesse fatto la filodiffusione, in epoca di telefoni cellulari, MP3, podcast, Emule e chi più ne ha, più ne metta. Ho digitato "filodiffusione" in Google e, sorpresa delle sorprese, la filodiffusione è viva e lotta insieme a noi.

La filodiffusione aveva, e ha, il non trascurabile vantaggio di essere totalmente priva di pubblicità, di notiziari e di dotti commenti da parte di "esperti". Musica e basta, quindi.

Naturalmente, oggi è possibile evitare l'abbonamento all'appiccicosa Telecom e ascoltare i canali della filodiffusione via Internet.

Per ascoltare in diretta il quinto canale (quello dedicato alla musica "classica"), è sufficiente fare clic qui.

L'elenco dei programmi consultabile nel sito è puntiglioso al limite della pedanteria: ecco l'esempio di palinsesto di oggi, 30 luglio 2010.

Buon ascolto!

giovedì 29 luglio 2010

Musica antica alla radio della Svizzera Italiana

Di fronte alla congerie di programmi paraletterari e paramusicali (e spesso, lasciatemelo dire alla romana, anche paraculi!) che ormai infesta la radio italiana, spicca come un gioiello nella spazzatura la trasmissione Quilisma, che va in onda sulla RSI (Radio della Svizzera Italiana). La trasmissione tratta di musica antica e propone ascolti interessanti e spesso introvabili (ad es. registrazioni di festival e altre esecuzioni non pubblicate).

Ecco il collegamento alla pagina Web della trasmissione Quilisma.

Per abbonarsi al feed, copiare nel proprio aggregatore il seguente indirizzo:

http://www.rsi.ch/podcast/rss/Quilisma.cfm

Per scaricare le ultime puntate, fare clic qui

Per informazioni, podcast e file audio delle altre interessanti trasmissioni, visitare la home page della RSI.

mercoledì 28 luglio 2010

Chopin in streaming

(Su segnalazione di Mauro Graziani)

Deutsche Grammophon e Decca celebrano il 200° anniversario della nascita di Chopin con un rivoluzionario nuovo sito che intende aprire al pubblico la varietà di interpretazioni delle composizioni di Chopin che gli artisti Deutsche Grammophon e Decca hanno inciso nel tempo.

Deutsche Grammophon und Decca feiern Chopins 200. Geburtstag mit eine neue Webseite, um die riesige Menge Vorträge von Chopin die Zuhörer zu hoffnen, die die DGG und Decca Künstler haben viele Jahre entlang aufgenommen.

Deutsche Grammophon & Decca celebrate the 200th anniversary of Chopin’s birth together with a revolutionary new site that seeks to open up to you the variety of interpretations of Chopin’s compositions that Deutsche Grammophon and Decca artists over the years have recorded.

Molte registrazioni di artisti Decca e DGG sono disponibili online in streaming audio.

Viele Decca und DGG Aufnahmen stehen jetzt Ihnen zur Verfügung online in streaming audio.

Many recordings by Decca and DGG artists are available online in streaming audio.


Per accedere al sito è necessaria la registrazione, che però è gratuita.

Um die Webseite zu besuchen ist eine kostenlose Meldung notwendig.

You need to register to access the streaming, but registration is free.

Il sito non ha pagine in italiano.

Clicken sie hier, um die deutsche Seite zu erreichen.

Click here and go to the english page of the website.



Il sito contiene registrazioni di

Die Webseite enthält Aufnahmen von

The site includes recordings by

Martha Argerich Claudio Arrau Vladimir Ashkenazy
Daniel Barenboim Rafal Blechacz Jorge Bolet
Shura Cherkassky Nelson Freire Emil Gilels
Hélène Grimaud Friedrich Gulda Yundi Li
Arturo B. Michelangeli Alice Sara Ott Maria João Pires
Mikhail Pletnev Ivo Pogorelich Maurizio Pollini
Mitsuko Uchida Yuja Wang Krystian Zimerman