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domenica 29 luglio 2012

Tasse scolastiche - Lo stramaledetto versamento sul conto 1016

Scorciatoie:  l'IBAN per pagare le tasse scolastiche tramite banca
                       il postagiro per chi ha BancoPosta


Non mi assumo responsabilità sul funzionamento di quanto descritto e sulla validità legale dei pagamenti fatti con le procedure descritte

Immagine da http://espanglis.files.wordpress.com

La Via Crucis..

È da quando vado a scuola, almeno dalle medie inferiori, che ogni anno mi trovo a domandarmi perché, per cifre pidocchiose (una volta erano sessanta lire, ora sono 21,44 Euro) devo affrontare una coda all'ufficio postale e perdere, a seconda della posizione geografica in cui mi trovo, da una a due ore in una bolgia infernale.


Dato che ormai siamo nel 2012, quest'anno mi sono intestardito a voler fare i versamenti (per mia figlia, perché i tempi sono cambiati) tramite online banking.
Avendo BancoPosta, provo a cercare il bollettino precompilato. NIENTE!
Allora provo a compilare un bollettino in bianco: quando il sistema "legge" il ccp 1016, mi rimanda automaticamente al bollettino premarcato.
Quando compilo il bollettino premarcato, il sistema mi chiede la typeline e il codice, che sono quei due numeri stampati in basso nei bollettini cartacei. Oh sistema idiota, pensato da minus habens: se devo andare in conservatorio a farmi dare il bollettino cartaceo, tanto vale che mi fermi alla posta a pagarlo, e così butti via comunque del tempo.
Mi viene in mente di aver sentito dire tempo fa che le tasse adesso devono essere pagabili anche via online banking e razzolo in internet. Su un sito governativo trovo il pdf che riporto sotto.
Se ho capito bene l'articolo del decreto che riproduco di seguito, le istituzioni (quindi anche i conservatori) sarebbero obbligati a fornire tutte le informazioni necessarie per consentire al cittadino di effettuare i pagamenti tramite Internet:



Effettivamente, datosi che il decreto è entrato in vigore il 6 luglio 2012, quindi solo una ventina di giorni fa, sarebbe credere nelle fate il pensare che le varie istituzioni si siano già messe al passo.


Grufolando in Internet, però, trovo una pagina del Conservatorio di Trieste , che già contiene l'IBAN per fare il versamento delle tasse scolastiche tramite banca:

Tasse erariali:
c/c postale n. 1016
oppure
c/c bancario IBAN: IT45 R 0760103200 000000001016
intestato a "Agenzia delle Entrate - Centro Operativo di Pescara - tasse scolastiche"
causale "COGNOME NOME STUDENTE - Tassa ……(specificare)".

Bene, a quanto pare questo dovrebbe essere l'IBAN per pagare il 1016, ma non me ne assumo la responsabilità, perché io ho BancoPosta, e per questi pagamenti l'IBAN in questione non viene accettato. Il sistema (idiota) visualizza una graziosa finestra di avvertimento in cui si specifica che per mandare denaro a un'altro utente delle Poste bisogna utilizzare il POSTAGIRO.
Fatevi animo, che ci siamo quasi.
Raggiunta con animo tremulo la pagina dei postagiri, inserisco i seguenti dati nella sezione Conto Banco-Posta del beneficiario:

Numero: 1016
Intestatario: AG. ENTRATE C. OP.VO PESCARA TASSE SCOLASTICHE C/O SERV. DATA ENTRY

Quindi inserisco l'importo e completo il pagamento come usuale con BancoPosta.
A quanto pare ce l'ho fatta.

ORA VIENE IL BELLO: LE MIE RICEVUTE DI BANCOPOSTA ONLINE VERRANNO ACCETTATE DAL CONSERVATORIO O SARANNO RIGETTATE COME "ARNESI DEL DIAVOLO"?


Il seguito alla prossima puntata...


19 commenti:

  1. Marco, grazie per il post! Ho lo stesso problema per il conservatorio di Bologna, ma in più vorrei pagarlo con il conto bancoposta della mia compagna. Come faccio a far sì che compaia il mio nome come inviante e non il suo? E poi come hai fatto a inviare la raccomandata al conservatorio? Che numero di bollettino hai messo (visto che hai fatto un postagiro)? GRAZIE! Riccardo

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  2. Mi spiace di aver visto solo oggi la domanda: probabilmente avrai già risolto in un modo o nell'altro i tuoi problemi, ma almeno per educazione ti rispondo lo stesso. La mia iscrizione è stata accettata, e la raccomandata a dire il vero l'ho addirittura mandata tramite il servizio online delle Poste Italiane. La segreteria mi ha poi confermato (telefonicamente) che andava tutto bene. Per quanto riguarda il nome, io sono cointestatario con la mia compagna del conto BancoPosta, per cui paghiamo tutto indifferentemente con il mio nome o con il suo. Non so però se ciò sia possibile anche a chi non è intestatario del conto. Se tu sei cointestatario con la tua compagna, non dovrebbero esserci problemi. Detto questo, come al solito, non mi assumo responsabilità perché l'Italia è il Paese delle sorprese... Purtroppo non ti so più dire il numero di bollettino perché è passato troppo tempo...

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  3. Permettetemi di raccontarvi la mia esperienza. Ho contattato il numero (non verde, si paga) del centro operativo di Pescara reperito sul sito dell'Agenzia delle Entrate per avere conferma dell' iban sul quale versare il contributo per le tasse scolastiche visto che sul 1016 non è possibile fare pagamenti on line. Mi ha risposto un povero operatore da Salerno (giustamente lui diceva, io rispondo da Salerno, mica da Pescara!) che non sapeva neanche che le tasse scolastiche si versassero sul 1016 e forse non sapeva neanche cosa fosse il conto corrente 1016. Altra chicca, se chiamate il numero, dopo diversi passaggi, la voce registrata vi chiede il codice fiscale che dovete recitare scandendo le lettere con voce stentorea altrimenti.... Mi vien da piangere... Gilda

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  4. Io ho appena effettuato il postagiro seguendo passo-passo le istruzioni.....speriamo in bene!

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  5. Ffunziona anche con l'IBAN,grazie!
    La cosa deprimente è la difficoltà a trovare l'informazione. In genere le scuole non informano (su internet c'è qualche istituto che ha cominciato a scrivere anche l'IBAN, ma sono ancora minoranza), e le Poste odiano l'IBAN perché è una cosa bancaria e quindi in prospettiva toglie clienti al banco posta....

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  6. Tutto ok, state tranquilli. Anche io ho aderito alla protesta avvalendomi dell'Iban. Ma ho visto che alcune scuole già lo pubblicano sul loro sito, per esempio questo liceo scientifico:
    http://www.liceoscientificoromita.cb.it/index.php?limitstart=5
    Consiglio solo di mettere nella causale nome e indirizzo dell'iscritto più suo codice fiscale più anno scolastico di riferimento.

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  7. Siete grandi!!! Grazie per l'iban, chè mi stavo rovinando la domenica per pagare sto cavolo di bollettino sul ccp 1016!!!

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  8. Grazie!!! Se non va bene, picchio tutti quelli della Agenzia Entrate.

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  9. bravi. GRAZIE !!
    ricordarsi di mettere specificato nella causale del versamento del postagiro che fate alla agenzia delle entrate il nome del figlio!

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  10. grazie. Vittima anch'io della burocrazia gabellare italiana, ma salvato da questo blog. Bravo!!!

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  11. Fantastico! ora vado subito! ah...se non fossi lei! tutti perduti!

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  12. http://www.tuttocamere.it/files/tasse/TCG_Elenco_CC.pdf
    link a tutti gli IBAN di AE Pescara

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  13. grazie per le informazioni sull'IBAN; io sto lottando da ieri con il "mitico" sito delle Poste per pagare il famigerato bollettino con Carta di credito, ma i nostri "postaioli" accettano solo la Postepay (che non ho) o il pagamento su c/c postale (lungi da me averlo).

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  14. Pagamento effettuato con bonifico bancario su IBAN poste. TUTTO OK !! - Costi 0 - Perfetto.

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  15. grazie, geniale. L'ho fatto per l'iscrizione a scuola di mia figlia. Davevro è anacronistico che non sia diffusa la pratica dell'homebanking. Comunque avendo bancoposta avrei voluto anche per la quota di iscrizione che va alla scuola servirmi del loro IBAN (come ero riuscita a fare per pagare una gita scolastica ) ma invece m hanno detto di fare ancora anche per loro un bollettino perchè se no li avreio messi...in confusione..alè ! evviva. nb per i precisini: peccato con bonifico avendo un conto bancoposta nn avrei neanche pagato niente di commissioni. e perfortuna posso farlo per internet se no allo sportello costa di più.

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  16. Grazie infinite, sei più accurato dell'agenzia delle entrate, infatti nell'elenco sul sito http://www.agenziaentrate.gov.it/ il c/c 1016 ha denominazione: tasse scolastiche. FALSO, o meglio, INCOMPLETO (e inutile, ai fini del pagamento online sul sito delle poste che viene puntualmente riufiutato) infatti la denominazione corretta del conto è, come ci hai utilmente segnalato: AG. ENTRATE C. OP.VO PESCARA TASSE SCOLASTICHE C/O SERV. DATA ENTRY, come ho appena avuto occasione di verificare personalmente.

    Ma ci voleva tanto all'agenzia delle entrate per inserire il nome completo nell'elenco??? Possibile che per non perdere 30 secondi di un impiegato a digitare una frase nel documento migliaia di cittadini debbano perdere ore nelle file alle poste o in ricerche in Internet???
    La classica beffa, oltre il danno.
    Grazie ancora di avere condiviso questa preziosa e "quasi" introvabile informazione!

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    1. Ecco il collegamento all'elenco dell'Agenzia delle Entrate lacunoso e fuorviante:

      http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Versare/Bollettini+postali/Elenco+bollettini/

      Link diretto al documento in PDF

      http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Versare/Bollettini+postali/Elenco+bollettini/Elenco+dei+conti+correnti+per+il+pagamento+delle+tasse+di+concessioni+governative%2C+tasse+scolastiche+e+tributi+minori/Elenco+conti+correnti+postalix.pdf

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    2. Grandioso !!!! Grazie 1K. Pubblicalo su linkedin e twitter https://twitter.com/agenzia_entrate

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